mercoledì 13 febbraio 2013

Ravioli dolci ripieni alla Sartiglia di Oristano


La Sartiglia di Oristano è uno degli appuntamenti immancabili del Carnevale in Sardegna.
Si tratta di una giostra a cavallo di origine medioevale organizzata dai "gremi", le antiche corporazioni delle arti e mestieri. Ad oggi sopravvivono il Gremio dei contadini, sotto la protezione di San Giovanni Battista, quello dei falegnami, sotto la protezione di San Giuseppe e quello dei muratori sotto la protezione di Santa Lucia. Al Gremio dei Contadini è affidata l'organizzazione della Sartiglia che si corre la domenica, mentre quello dei Falegnami organizza invece la corsa del martedì. Entrambi sono custodi della tradizione ed è loro compito assicurarne lo svolgimento in qualsiasi condizione meteorologica, economica e sociale.
Quest'anno ho avuto il privilegio di essere invitata alla "vestizione" di uno dei cavalieri che hanno corso questo tradizionale palio nel quale i cavalieri percorrono le vie di Oristano a grande velocità e tentano di infilzare con una spada una stella argentata e forata al centro.
Ogni cavaliere e ogni cavallo seguono un antico rituale per la preparazione, fatto di tradizione, di gesti scaramantici e di grande attenzione. Un rito denso di sacralità... ognuno ha le sue coccarde, di un colore specifico, con cui addobba il cavallo, i suoi abiti, la camicia ricamata e naturalmente la maschera bianca fissata sul volto che non permette di riconoscere il cavaliere.
Alla vestizione partecipano parenti e amici ed è una vera festa in un'atmosfera particolarissima, di altri tempi.
Ognuno porta qualcosa e ben presto i tavoli si riempiono di dolci di mandorle, amaretti, fatti fritti, chicchiere e ravioli dolci, la carne arrosto profuma l'aria e i calici si riempiono di buonissima vernaccia... un brindisi e via al galoppo!
Tra le mille ricette dolci e salate vi voglio ragalare quella dei ravioli olci fritti... una vera delizia!
Fatti con lo stesso impasto delle chiacchiere di Carnevale vengono riempiti con crema pasticcera o con un composto di zucchero e mandorle e poi fritti. Meravigliosi!
Ecco le dosi per l'impasto:
500 gr di farina 00,
70 gr di zucchero,
50 gr di burro,
3 uova,
una bustina di lievito vanigliato,
1 bicchierino di acquavite (o altro liquore),
1 pizzico di sale,
olio di semi per friggere.
Mescolate lo zucchero con il burro fuso e le 3 uova, aggiungete la farina, il lievito vanigliato in polvere, il pizzico di sale e l'acquavite.
Lavorate bene l'impasto e stendetelo sottile. Con un coppapasta tagliate dei grandi ravioli quadrati che riempirete con la crema pasticcera... della quale troverete la ricetta qui.
E' arrivato il momento di friggere in abbondante olio di semi caldissimo. Spolverizzate i ravioli con zucchero a velo e... cercate non mangiarne più di 100!

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