E naturalmente arrivati a Trapani alle 20 abbiamo un paio d'ore prima di reimbarcarci per Cagliari... come sfruttare queste due ore??? naturalmente per mangiarci un bel cannolo siciliano, una granita alla mandorla o una brioche col gelato!
Sulla scia di questa brevissima esperienza siciliana mi sono un po' documentata sui dolci siciliani... e ho scoperto il meraviglioso "gelo di melone" (o di "mellone" come dicono a Palermo) che altro non è che un dolce freddo all'anguria di origine palermitana e dedicato a S. Rosalia.
Ecco come si prepara:
1 litro di succo di anguria (circa 2 kg),
80 gr di amido di mais,
150 gr di zucchero,
1 bacca di vaniglia o 1 bustina di vanillina,
200 gr di gocce di cioccolato,
infuso di fiori di gelsomino o acqua di fiori d'arancio 2 cucchiai;
Per prima cosa tagliate l'anguria a pezzi, togliete i semi e frullatela con il minipimer. Filtrate il succo che risulterà rosso e liquido. In una casseruola mettete l'amido setacciato e aggiungete lentamente il succo di anguria mescolando con una frusta per non far formare grumi. Aggiungete quindi i semi di vaniglia o la vanillina, l'infusione di fiori di gelsomino o l'acqua di fiori d'arancio e infine lo zucchero. Mescolate bene per farlo sciogliere e mettete sul fuoco. Scaldate dolcemente fino ad ebollizione e fate sobbollire per 2 minuti. Poi togliete dal fuoco l'anguria che nel frattempo si sarà addensata e continuate a mescolare per qualche minuto.
A questo punto non occorre che aspettare che il composto gelatinoso si raffreddi mescolandolo periodicamente. Quando è freddo distribuitelo in coppette o in stampi di silicone e cospargetelo con le gocce di cioccolato (e se volete con frutta candita).
Mettete in frigorifero per almeno 6/8 ore. Potete servirlo con una spolverata di cannella o di granella di pistacchi.
La cosa piacevolissima è che per qualche giorno sentirete il profumo dolce dell'anguria e della vaniglia ogni volta che entrerete in cucina...
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