domenica 8 luglio 2012

I miei primi culurgionis


Quando mi sono trasferita a vivere in Sardegna ho subito apprezzato la cucina regionale ma una delle cose che più mi hanno colpito sono stati i culurgionis, ravioli di patate, pecorino e menta. Mi hanno colpito per la loro bontà e per la loro delicatezza ma più di tutto mi ha incuriosito la loro forma, con questo intreccio di pasta che racchiude il ripieno, come fosse un ricamo, una treccia gentile che fà subito festa e pranzo della domenica...
Ho fatto passare tanti anni prima di cimentarmi nella loro preparazione... ci vuole del coraggio a imitare le sapienti mani delle donne sarde che con maestria e grande velocità eseguono queste opere raffinate, come se lo facessero da sempre... poche mosse e un cerchietto di pasta diventa una piccola opera d'arte.
E così oggi ho deciso di provare... non sono dei culurgionis perfetti ma per essere la prima esperienza di una brianzola.... niente male!
Ecco la ricetta:
Per la pasta (circa 35 culurgionis):
250 gr di farina
1 cucchiaio e mezzo di strutto
acqua q.b.
Formate una fontana con la farina e aggiungete lo strutto e l'acqua fino a formare un impasto morbido e malleabile che lavorerete a lungo prima di lasciarlo riposare almeno una mezz'ora.
Per il ripieno:
600 gr di patate lessate
300 gr di pecorino grattugiato
2 ciuffetti di menta
Schiacciate le patate lessate e aggiungete il formaggio e la menta tritatata fine. A piacere potete aggiungere 2 spicchi di aglio tritato finissimo... io li preferisco senza!
Una volta steso l'impasto piuttosto sottile tagliate dei cerchietti di circa 7 cm di diametro, riempiteli con l'impasto e chiudeteli formando un intreccio con la pasta. Se volete vedere come si fà ecco un ottimo link:
Una volta pronti tuffateli in acqua bollente salata. Quando saranno pronti verranno a galla (circa 2 o 3 minuti) e conditeli con un sugo di pomodoro e basilico o con un pesto di pinoli e mandorle.

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