mercoledì 8 agosto 2012

La pasta della Cippi


Io e la Cippi eravamo all'università insieme, compagne di esami, di studio, di laboratorio e poi anche di vacanze, di serate con gli amici... una di quelle amicizie sulle quali, anche a distanza, sai sempre di poter contare... Ciao Cippi!!!
Ai tempi dell'università ricordo uno dei nostri "ritiri di studio" a Champoluc... io, la Cippi e la Titta... libri, formule di chimica, passeggiate nei boschi, cene a "La grange"... che bei tempi! Avevamo 20 anni e tanti progetti per la testa.
A quel tempo la Cippi non si chiamava Cippi ma Cristina, il suo nome di battesimo ma fu proprio in una di quelle giornate di sole montano che scalda la pelle e anche il cuore che per chiamarla, visto che non mi rispondeva mi misi a urlare dal balcone: "CIPPI!!!"  Magicamente lei rispose e da quel momento fu per tutti Cippi, anzi la Cippi!
Sempre in una di quelle "vacanze di studio" (poco studio e molto vacanze) la Cippi deliziò i nostri palati con due delle sue ricette storiche: la panna cotta (che mi ripriometto di proporvi prossimamente) e... la pasta della Cippi:
400 gr di farfalle,
3 cucchiai di salsa rosa
150 gr di prosciutto cotto in una sola fetta,
150 gr di fontina.
Per la preparazione della salsa rosa io procedo mescolando questi elementi:
200 gr di maionese,
80 gr di panna,
80 gr di ketchup,
30 gr di senape,
1 cucchiaio di worcestershire sause,
1/2 bicchierino di cognac.
Una volta preparata la salsa rosa e tagliati a dadini il formaggio e il prosciutto potete condire la pasta precedentemente cotta e fatta raffreddare.
La pasta della Cippi infatti è ottima fredda anche se potete gustarla anche tiepida...  grazie Cippi! Ti aspetto a cena...

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